Abramo e la Voce
Mar. 26th, 2025 10:23 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
Prompt: Testo in stile copione (M1)
Parole: 1415
Avvertenze: se siete allergici alla roba su Gesù non è il copione per voi. Il testo è una rielaborazione del copione creato originariamente per un campo estivo del 2022 e a cui ho rimesso mano per l'occasione.
Abramo e la Voce
ATTO I
Personaggi: Abramo, Voce di Dio.
Ambientazione: Fuori da una tenda, in un ambiente desertico.
COPIONE
[La scena si apre su Abramo che, durante la notte,si trova da solo fuori dalla sua tenda.]
Abramo: Sono ormai anziano e senza alcuna speranza di avere figli, chi porterà avanti il mio lavoro, chi porterà il mio nome?
[All’improvviso si avverte un rumore in lontananza. Una voce, dal nulla, parla.]
Voce di Dio: Oh Abramo, sei destinato ad averla, una discendenza.
[Abramo sobbalza, spaventato, guardandosi intorno.]
Abramo: Chi è là?
Voce di Dio: Sono io, il tuo Dio! E sono qui per stringere un patto con te: prendi la tua famiglia e dirigiti in Egitto, la terra che è destinata a vedere i tuoi figli.
[Abramo, ancora un po’ agitato, pare tranquillizzarsi.]
Abramo: Signore, ti ringrazio!
[Abramo si inginocchia a terra.]
Abramo: Partiremo domani allora.
[Abramo si alza.]
Abramo: Devo dirlo a Sara, ne sarà felicissima.
[La scena si chiude con Abramo che entra nella tenda chiamando a gran voce la moglie.]
ATTO II
Personaggi: Abramo, Lot.
Ambientazione: In una zona desertica.
COPIONE
[La scena si apre su Abramo e Lot che stanno camminando, discutendo.]
Abramo: Lot, in questo promontorio non c’è abbastanza spazio per entrambe le nostre greggi. Vorrei che prendessi una parte della terra che ci ha donato il faraone.
Lot: Sul serio, zio? Lo faresti?
Abramo: Ma certo! Sei mio nipote, ti voglio bene e voglio che tu abbia una vita felice e ricca. Ora che hai un bestiame tutto tuo, è il momento per te di diventare indipendente.
Lot: Grazie zio, ti voglio bene anche io. Allora andrò verso la zona di Sodoma, mi stabilirò lì, con la mia famiglia.
Abramo: D’accordo, ma non perdiamoci di vista.
Lot: No, non lo farò. Vado a preparare tutto e a salutare tutti.
[Abramo guarda Lot correre verso la sua tenda.]
Abramo: Buona fortuna Lot.
[La scena si chiude su Abramo che osserva l’orizzonte.]
ATTO III
Personaggi: Abramo, Voce di Dio.
Ambientazione: Rive del lago.
COPIONE
[Abramo sta passeggiando in riva al lago, visibilmente in conflitto.]
Abramo: Non è facile, mio Signore, ma ci sto provando. Ho fiducia nelle tue parole e nella promessa che avrò un figlio… anche se Sara non ha ancora concepito.
[In lontananza si sente il rumore di un tuono, prima che una voce si faccia sentire dal nulla.]
Voce di Dio: Abramo, te l’ho promesso e io mantengo sempre le mie promesse.
Abramo: Lo so, mio Dio. Ma sto invecchiando, anche mia moglie non è più giovane e…
Voce di Dio: Ma tu hai fiducia in me, giusto?
Abramo: Sì, ho fiducia e fede in Te. Basterà?
Voce di Dio: Certo che basterà, Abramo. Ti ho promesso un figlio, ma sappi che la tua discendenza sarà numerosa quanto le stelle nel cielo!
[Abramo alza lo sguardo verso l’alto, tremando leggermente.]
Abramo: Oh mio Dio, non merito tanto!
Voce di Dio: Invece sì, Abramo. La tua fiducia e i tuoi sacrifici saranno ricompensati da me.
[Abramo si inginocchia e giunge le mani in preghiera.]
Abramo: Grazie, mio Signore.
[La scena si chiude su Abramo, ancora inginocchiato e in preghiera.]
ATTO IV
Personaggi: Abramo, Sara.
Ambientazione: Esterno.
COPIONE
[La scena si apre su Abramo che sta parlando a sua moglie.]
Abramo: Il Signore mi ha chiesto un nuovo gesto di fiducia, un simbolo, così da forgiare il nostro legame con lui e la terra in cui ci ha guidato.
Sara: Ti ha parlato nuovamente?
Abramo: Sì, e mi ha rivelato che la mia discendenza sarà immensa, quanto le stelle. Quindi abbi fiducia anche tu, Sara.
[Sara strabuzza gli occhi, meravigliata.]
Sara: Che bella notizia! E cosa ti ha comandato come nuovo gesto di fiducia?
Abramo: Ogni figlio maschio dovrà essere circonciso. Un segno, ma anche un gesto di estrema fede nei suoi confronti e di fratellanza, verso i nostri vicini egiziani.
Sara: E allora così sia.
[La scena si chiude su Abramo e Sara che sorridono, sereni.]
ATTO V
Personaggi: Abramo, Sara, Forestiero 1, Forestiero 2, Forestiero 3.
Ambientazione: Capanna di Abramo e Sara.
COPIONE
[La scena si apre con tre forestieri che si avvicinano alla capanna di Abramo e Sara.]
Forestiero 1: Buongiorno, buon uomo. Avreste qualcosa da mangiare per me e i miei compagni di viaggio?
[Abramo alza lo sguardo, osservando dapprima sospettoso i tre uomini e poi, come preso da consapevolezza, cambia atteggiamento e sorride.]
Abramo: Buongiorno a voi, viaggiatori. Entrate pure! Io e mia moglie vi daremo qualcosa da mangiare.
Forestiero 2: Abbiamo fatto un lungo viaggio, vi ringraziamo moltissimo.
[I tre insieme ad Abramo entrano e trovano Sara intenta a preparare il pranzo.]
Abramo: Sara, tesoro, questi tre viandanti sono giunti alla nostra porta affamati. Avremmo qualcosa di cui sfamarli?
[Sara sobbalza, si guarda intorno e poi torna a guardare i tre.]
Sara: Buongiorno. Non ho molto, ma condivideremo volentieri con voi ciò che abbiamo.
[Finito il pasto, Sara sta rasettando e Abramo e i tre forestieri parlano fuori dalla capanna, pronti a congedarsi.]
Forestiero 3: Siete stati davvero molto gentili con noi.
Forestiero 2: Davvero, non ci aspettavamo una tale accoglienza e sua moglie cucina divinamente.
Abramo: Ma figuratevi, avrei sicuramente mancato di rispetto al mio Signore se vi avessi negato un pasto, quando era chiaro che foste affamati e stanchi.
Forestiero 1: Il tuo Dio sicuramente ne sarà lieto e sono sicuro che ti benedirà con un figlio, molto presto.
Abramo: Lo spero anche io, fate buon viaggio.
[La scena si chiude suI viaggiatori riprendono il cammino.]
ATTO VI
Personaggi: Abramo, Voce di Dio.
Ambientazione: Esterno.
COPIONE
[Abramo è affaccendato fuori dalla capanna, quando all’improvviso sente un tuono.]
Abramo: Mio Signore?
Voce di Dio: Abramo, sono preoccupato.
Abramo: Che cosa vi angustia, mio Dio?
Voce di Dio: Sodoma e Gomorra sono piene di male. Voglio controllare se è effettivamente così e, in caso, distruggerle.
[Abramo sobbalza.]
Abramo: Mio Signore! Sono sicuro che ci sia anche del bene, in mezzo al male.
Voce di Dio: Ma forse non abbastanza per essere salvate.
Abramo: Se c’è anche un solo germoglio di bene, nei suoi abitanti, quello è abbastanza, mio Signore. Permetti agli abitanti di vivere e di dimostrarsi degni, il male non può far distruggere anche le persone giuste, ma le persone giuste possono far salvare le persone che fanno il male.
[Segue silenzio, in cui Abramo appare visibilmente preoccupato per aver “osato” troppo.]
Voce di Dio: Ci penserò, Abramo. Le tue parole sono sagge e la tua intercessione in favore del bene mi fanno ben sperare.
Abramo: Ti ringrazio, mio Dio.
[La scena si chiude su Abramo che si perde a osservare l’orizzonte, con sguardo preoccupato.]
ATTO VII
Personaggi: Abramo, Sara.
Ambientazione: Capanna.
COPIONE
[La scena si apre su Sara a letto, che tiene tra le braccia un neonato.]
Sara: Non credevo sarebbe arrivato questo giorno. Un figlio dopo tutti questi anni.
[Abramo entra nella stanza con un panno, passandolo alla moglie che lo utilizza per il bambino.]
Abramo: Il Signore non mentiva, abbiamo avuto fede e ci ha dato prova della Sua grandezza, Sara.
Sara: Già, sono stata sciocca a dubitare. Lo chiameremo Isacco, ossia “sorriso di Dio” e vivrà a lungo e felice.
[La scena si chiude sui tre, con Abramo e Sara che sorridono felici.]
ATTO VIII
Personaggi: Abramo, Angelo, Isacco.
Ambientazione: Monte.
COPIONE
[La scena si apre su Abramo e un giovane Isacco che stanno andando verso il monte Moria.]
Isacco: Padre, io non voglio morire!
Abramo: Lo so, figlio mio. Ma Dio mi ha chiesto una prova… l’ha chiesta a tutti noi.
[Isacco piange, ma continua a seguire il padre fino al luogo designato.]
Abramo: E ora… mio Dio, sono pronto a sacrificare mio figlio a te, proprio come mi hai comandato. Il figlio che ho a lungo atteso.
[Abramo si commuove, mentre estrae un’arma.]
Abramo: Il figlio che mi avevi promesso… il figlio che amo.
[Segue silenzio, mentre Isacco chiude gli occhi e Abramo sta per colpire e poi, con un tuono, appare un angelo.]
Angelo: Fermo, Abramo!
[L’uomo si ferma e guarda l’angelo, in lacrime.]
Angelo: Il Signore ti ha messo alla prova, ma ha visto la tua fede e la tua fiducia in lui. Isacco non sarà sacrificato.
Abramo: Oh, grazie Dio.
[Abramo si inginocchia e giunge le mani, imitato dal figlio.]
Angelo: Vivi una vita felice, Abramo, giacché Dio ti ama e ti darà ciò che ti ha promesso.
[La scena si chiude sull’angelo sparisce e Isacco e Abramo tornano verso casa, felici.]